L'operatrice, impegnata nelle “alzate” degli ospiti, come d'abitudine li saluta magari con qualche battuta cordiale.
Avvicinandosi a chi è immobilizzato tanto da non riuscire a muovere neppure un mignolo, un mattino si dice imbronciata per le tante cose che una donna ha sempre da fare e scherzando afferma: “nella prossima vita... vorrei nascere uomo! E tu Giuseppe..?”.
Lui, con il suo sorriso disarmante, pronto risponde: “Così, come sono”...
Operatrice Casà Abilè
Nessun commento:
Posta un commento